Porto Vecchio
Il Porto Vecchio di Trieste è l’unico porto in Europa realizzato interamente sulla base di un Piano Regolatore ovvero di un progetto unitario. Il progetto del Porto Vecchio è un progetto per una parte di città , una grande architettura civile che si impone per la sua ordinata compostezza, per il suo carattere, per la sua chiarezza strutturale, per la corrispondenza fra le sue parti. Tra il 2005 ed il 2006 l’Autorità Portuale di Trieste si è dotata di un Piano Regolatore al fine di assicurare il riuso del Porto Vecchio. Volontà di questo progetto, vincitore tra oltre 30 diverse istanze internazionali del bando per la concessione del porto bandita dall’Autorità Portuale nel 2008 è di attuare lo sviluppo portuale dell’area del Porto Vecchio secondo le scelte e le linee di indirizzo esplicitate con il Piano Regolatore. L’unitarietà dell’area del Porto Vecchio nonché la struttura stessa del Piano Regolatore del porto hanno imposto il rilievo sia di tutti i fabbricati e delle aree di cui è stata richiesta la concessione sia degli edifici non oggetto della richiesta. Tale analisi, oltre che necessaria al fine della obbligatoria conoscenza delle caratteristiche e delle problematiche di ogni singolo edificio ha permesso una visione complessiva rispetto all’equilibrio tra le parti che compongono l’area Portuale Demaniale. In virtù dei risultati di tale studio preliminare si è proceduto sia al progetto delle infrastrutture e delle urbanizzazioni (reti tecnologiche, impianto di trigenerazione, rete di teleriscaldamento, bonifiche ambientali, fognature, organizzazione del traffico e viabilità ) di tutto il comprensorio, sia al progetto di riuso di tutti gli edifici sia alla progettazione di quelli nuovi.